TEATRO ALLE MUSE DI ANCONA
Allestimento del foyer di platea
In occasione della “prima del Rigoletto” vestiamo il Foyer di platea al Teatro delle Muse. Uno spazio aulico e particolarmente amato, che viene ripensato, sottolineando l’unicità del luogo e i volumi decisamente non consueti.
Linee essenziali e bianco puro nelle lunghe sedute. Grandi puff che ripropongono il susseguirsi delle colonne. Sui divani, i toni dei cuscini sono quelli delle opere, alle pareti, del maestro Valeriano Trubbiani.
Lampade contemporanee e la storica Fortuny, di Pallucco. Anche essa grande, come tutto qui. Un omaggio a Mariano Fortuny che, nel 1907, proprio per il palcoscenico, progetta questo nuovo tipo di illuminazione, utilizzando il treppiedi classico della macchina fotografica e rovesciando completamente il paralume. Perché la luce possa essere indiretta, orientabile e diffusa.
Equilibrio di volumi e colori. Luoghi che si raccontano. Luoghi da ascoltare e da vivere.
Presenze discrete, suggerite o evocate.
Perché progettare è proprio questo: rispetto dei luoghi, caratterizzazione di uno spazio, immagine del nostro vissuto.